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Formazione esperienziale ON LINE con incontri in diretta il martedì dalle 17.00 alle 20.00 ( partenza martedì 25 febbraio).
4 incontri da 3 ore a cadenza settimanale.
ATTESTATO Miur
La classe difficile: gestire il gruppo in modo efficace e attivo. (Dalla classe difficile alla classe leggera: soluzioni per vivere bene a scuola)
Una formazione esperienziale che parte dal dibattito: Un problema può trovare delle soluzioni se esplorato in gruppo
PER INSEGNANTI DI TUTTI I CICLI SCOLASTICI ED EDUCATORI SCOLASTICI
Con la Dott.ssa Solidea Bianchini
Il malessere tra i professionisti dell’educazione è crescente e molt@ maestr@ vivono spesso le proprie giornate accompagnati da sentimenti di frustrazione, impotenza, paura. Il corso si rivolge ad insegnanti del secondo ciclo di scuola primaria ed ai professori di scuola secondaria di primo e secondo grado affrontano quotidianamente numerose sfide nel loro impegno educativo. Tra le principali difficoltà emergono la gestione di classi sempre più eterogenee, caratterizzate da differenze culturali, linguistiche e di abilità. Inoltre, la presenza di comportamenti problematici e conflitti tra studenti può rendere l'ambiente scolastico meno sereno e produttivo ed un luogo non gradevole per adulti e ragazzi. La crescente influenza delle tecnologie digitali, se da un lato rappresenta una risorsa, dall'altro può complicare ulteriormente il compito dell'insegnante, che deve saper integrare strumenti innovativi senza perdere di vista gli obiettivi didattici e formativi.
L'Importanza dell'Educazione Emotiva e Prosociale
È fondamentale che gli insegnanti siano in grado di educare i ragazzi e le ragazze non solo dal punto di vista accademico, ma anche emotivo e prosociale. L'educazione alle emozioni e alla prosocialità contribuisce a creare un ambiente scolastico più armonioso e collaborativo. Una gestione efficace della classe passa attraverso la capacità di gestire i conflitti in maniera costruttiva, promuovere la cooperazione e sviluppare un forte senso di comunità tra gli studenti. Inoltre, è essenziale insegnare l'impegno civico e la difesa dell'ambiente, valori che preparano i giovani a diventare cittadini responsabili e consapevoli.
La difficoltà dei programmi di Educazione Emotiva e Prosociale
Sappiamo cosa vorremmo insegnare e cosa sarebbe “bene” per i nostri allievi ma i nostri tentavi, soprattutto con gli alunni che ne avrebbero più bisogno. Quindi, come diceva Don Milani, finiamo per avere una scuola che insegna a chi già sa, come “un ospedale che cura i sani”. Il corso vuole proporre strategie pratiche ed innovative, che attingono però anche a metodi consolidati, per riuscire a portare a termine i programmi didattici, far stare bene gli allievi, vivere con serenità e soddisfazione il proprio lavoro.
Rispondere ai Bisogni Formativi degli Allievi per rispondere a quelli della scuola
Il principio che è alla base del nostro approccio è abbastanza semplice e non riguarda solo il mondo della scuola: se i bisogni di ciascuno vengono ascoltati e soddisfatti tutti si comportano in modo più collaborativo, sono più disponibili, sono meno propensi allo scontro ed all’oppositività. Gli insegnanti devono essere consapevoli dei vari bisogni formativi degli allievi, che includono la costruzione di una propria identità, la capacità di essere accolti e affermarsi positivamente nel proprio gruppo, avere la possibilità di vivere il proprio tempo in rapporto alle tecnologie e ad una socialità contemporanea, godere dell’opportunità di ricevere conoscenze pratiche che consentano ai giovani di trovare la propria strada professionale.
Quindi?
La soluzione consiste nel dotarsi di strumenti poliedrici e flessibili. Educatori "aggiusta tutto", con una cassetta degli attrezzi ricca e completa, dal quale estrarre l'utensile pedagogico più adatto al momento, al gruppo, al singolo studente rispetto alla sua classe, al periodo dell'anno, alla materia che si insegna. Le tecniche insegnate saranno ispirate alle teorie di Gordon, al cooperative learning, alla PR education, alla facilitazione dei gruppi, alle arti terapie, alla PNL, alle neuroscienze, agli studi sul cervello adolescente.
Gli argomenti
Capire il gruppo: tecnica del disegno della classe
Far crescere il gruppo: giochi esperienziali per preadolescenti ,adolescenti e bambini
Dare fiducia al gruppo: organizzare la classe cooperativa
Rendere autonomo il gruppo: far diventare gli studenti facilitatori del conflitto
Personalizzazione del percorso scolastico: creare con (e non per!) con ogni allievo un programma di obiettivi individuali
Comunicare il cambiamento: comunicare con colleghi, dirigenza e famiglie
Obiettivi del corso:
· Supportare insegnanti nella gestione delle classi difficili;
· favorire lo sviluppo di nuove competenze relazionali e strategiche che favoriscano la diffusione di buone pratiche efficaci
· imparare cosa nutre e favorisce l’insorgenza dei comportamenti problematici e come l’insegnante può costruire una relazione interpersonale di qualità con i propri allievi
· supportare ragazze e ragazzi con difficoltà comportamentali che necessitano di strategie educative adeguate per fruire serenamente del tempo scuola ed evitare la dispersione scolastica
· fornire conoscenze pratiche per la creazione di un ambiente di apprendimento positivo e motivante
· ampliamento conoscenze sulla comunicazione al fine di modificare gli stili comunicativi inefficaci
· proporre un paradigma organizzativo e relazionale basato sulla leadership efficace
Programma
· Capire il gruppo: tecnica del disegno della classe
· Far crescere il gruppo: giochi esperienziali per preadolescenti ed adolescenti
· Dare fiducia al gruppo: organizzare la classe cooperativa
· Rendere autonomo il gruppo: far diventare gli studenti facilitatori del conflitto
· Personalizzazione del percorso scolastico: creare con (e non per!) con ogni allievo un programma di obiettivi individuali
· Comunicare il cambiamento: comunicare con colleghi, dirigenza e famiglie
· Definizione teorica dei modelli di insegnamento e degli stili comunicativi
· Definizione ed applicazione del modello “comunicazione gentile”, ispirato alla comunicazione non violenta ed alle teorie della gestione dei conflitti
· Introduzione alla peer education
· La facilitazione come approccio alla gestione del gruppo ed al contenimento del distress
· Pnl in età preadolescenziale e adolescenziale
· Le neuroscienze e le scoperte recenti sul cervello
A chi si rivolge
Il corso si rivolge ad insegnanti del secondo ciclo di scuola primaria ed ai professori di scuola secondaria di primo e secondo grado, educatori e educatori scolastici che affrontano quotidianamente numerose sfide nel loro impegno educativo
Mappatura delle competenze
• Aumentare l’autonomia didattica e organizzativa (Lavorare in gruppo; team teaching, Gestione del gruppo, Progettazione partecipata degli ambienti di apprendimento)
• Apprendere didattiche collaborative e costruttive
• Incrementare le conoscenze su cooperative learning, peer teaching e peer tutoring, learning by doing, didattica attiva
• Acquisire competenze utili a gestire le situazioni critiche
• Favorire la coesione sociale e attuare attività per la prevenzione del disagio giovanile (L’educazione al rispetto dell’altro, Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e non come fonte di disuguaglianza, Lotta alle discriminazioni, Potenziamento delle competenze di base e delle “life skills”, Didattiche collaborative, differenziazione didattica, misure compensative e dispensative, Ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante”, Progettazione di interventi per il recupero del disagio e per prevenire fenomeni di violenza a scuola, Metodologie didattiche curriculari e sviluppo di competenze complementari sviluppate anche in orario extrascolastico che concorrono positivamente al percorso educativo complessivo)
• Prevenzione del bullismo e del cyberbullismo
• Promuovere l’utilizzo di strategie personali come strumento di mediazione
COSTI Avete DUE opzioni:
SCONTI PER GRUPPI DALLE 3 PERSONE IN SU SEMPRE VALIDI
Alla fine del laboratorio rilasceremo dispense originali frutto del lavoro svolto insieme.
A) con attestato di partecipazione: per coloro che non desiderano l'attestato riconosciuto dal MIUR, è possibile partecipare al laboratorio con la quota di euro 80 euro ( in questo caso rilasceremo attestato di partecipazione) .
B) con attestato riconosciuto MIUR: 125,00 euro con attestato riconosciuto MIUR grazie all'accreditamento IRSEF ente riconosciuto.
COME CI SI ISCRIVE? MODALITA' DI ISCRIZIONE:
Per confermare la propria partecipazione, bisogna versare la quota di iscrizione alle seguenti coordinate.
ESTREMI PER PAGAMENTO: BANCA ETICA (CREDITO COOPERATIVO) BENEFICIARIO: ASSOCIAZIONE ON AIR
IBAN: IT 72 H 03599 01899 050188533461
CAUSALE: “COGNOME + "corsoCD" + NUMERO DI TELEFONO”
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