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...continua Officine dei Sogni selezionato da Impresa Sociale "Con i Bambini"

#officinedeisogni selezionato da Con i Bambini e co finanziato da Regione Lazio. Oggi diamo il via al lavoro sull'"anfora delle emozioni" con lo scultore non vedente Felice Tagliaferri nell'ambito del progetto di #outdooreducation ideato e progettato dalla Dott.ssa Solidea Bianchini

L’acqua e i colori della vita - "Toccando, leggendo e muovendo" l'#acqua, impariamo e ricordiamo con bambini e ragazzi, attraverso l'esperienza diretta, il modo più sostenibile e accurato di trattare questo indispensabile elemento naturale della nostra esistenza.


Laboratorio #outdooreducation di supporto alla #didattica con la Dott.ssa Solidea Bianchini, il maestro scultore non vedente Felice Tagliaferri e la docente Ambra Moriconi di #progettograf.

...continua il progetto #officinedeisogni - selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato dalla Regione Lazio, con ente capofila Moige - Movimento Italiano Genitori

“Il tema scelto per le attività in outdoor avviate nella meravigliosa cornice del parco di Tor Fiscale – spiega Solidea Bianchini #progettograf – è L’acqua e i colori della vita. I bambini ed i ragazzi che stanno partecipando hanno a disposizione diverse occasioni di crescita.. L’entusiasmo che ci stanno dimostrando è davvero coinvolgente. Andremo avanti fino alla fine del mese di luglio”.

“In queste settimane saremo completamente immersi nella natura e faremo insieme ai bambini giochi teatrali, letture espressive, socializzazione, ma anche arte creativa con il maestro non vedente Felice Tagliaferri. – ci racconta ancora Ambra Moriconi dell’associazione ON-AIR Progetto GRAF – Dopo il successo dello scorso anno, replicheremo a Tor Fiscale l’attività di ‘scultura al buio’ con l’obiettivo di realizzare un’opera collettiva. Tutte le pratiche messe in atto insieme dal gruppo saranno un’occasione per rintracciare o riscoprire la propria curiosità nel divertirsi, conoscere, capire, apprendere, riflettere, ascoltare e soprattutto fare comunità. E ancora: giocheremo con il gruppo, il gesto, il ritmo, il movimento, la musica, il suono, la drammatizzazione, le emozioni, i rumori, i sensi, le arti. Chiuderemo gli occhi, per esplorare tutto il resto. Fare esperienza di ascolto, narrazione e creazione insieme ci restituirà una piccola comunità con un proprio linguaggio condiviso”.










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