Cristina e Alice sono due partecipanti del nostro ultimo percorso BURATTINO COME CO - EDUCATORE
( PROSSIMO APPUNTAMENTO IN PARTENZA sabato 18 gennaio)
Cristina, insegnante...ha appena condiviso con noi il percorso sui #burattini
"Ciao a tutti.
Mi chiamo Cristina e da oltre 20 anni mi muovo tra il mondo della scuola e il teatro, convintissima dell'efficacia della contaminazione tra questi due mondi.
Questa mia esperienza è una testimonianza molto intima di quanto possa essere potente lo "strumento" burattino.
A Marzo ho perso il mio adorato cagnolino, un anziano trovatello meticcio che amavo alla follia, Spotty (dal titolo del famoso libro per bambini).
Dato che Spotty amava molto i bimbi e loro lo adoravano.. ho realizzato con l'aiuto di un amica scultrice un burattino uguale a Spotty, che indossa il suo collare e la sua tutina.
Sto scrivendo una piccola storia che parlerà di questo cane.. In questo modo continuerà a portare gioia tra i bimbi.
Questo aiuta me a trasformare un grande dolore in energia positiva e ad onorare al meglio quello che mi ha insegnato.
Viva i burattini"
. Alice, una delle partecipanti, usa il burattino per aiutare ragazze e ragazzi in difficoltà a contrastare gravi stati di ansia.
"Grazie per le mille condivisioni. Io personalmente ho scoperto i burattini grazie al mio compagno e abbiamo iniziato ad utilizzarli insieme in un contesto di volontariato, con bambini con grave disabilità. Mi sono appassionata e ho iniziato a utilizzarli anche a scuola: non semplice rompere alcuni schemi ed idee, ma piano piano vedo una luce sempre più chiara. La cosa che voglio tanto condividere però, è questa: ho un'amica a cui tengo particolarmente, che soffre di attacchi di panico e disturbi d'ansia. Lei quando ha visto il video di saluto del serpente Clemente da mandare ai bambini (quello della nostra pagina), ha fatto un sorriso che mi ha aperto il cuore. L'altra sera è venuta a cena da noi e mi ha chiesto di vedere Clemente: non avete idea di come lo guardava. Beh, ho pensato di farle un video di incoraggiamento per un viaggio che deve fare, che le mette ansia l, ed è morta dal ridere. Ciò che poi mi ha aperto il cuore ancora di più è stato il suo dirmi ieri: "Oggi ero in ansia, non stavo bene e ho riguardato il tuo video".
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