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"Formarsi per non uniFormarsi". Cosa facciamo? ❤Tutto in 25 punti...forse...😉

Aggiornamento: 26 mar 2021


#progettograf con Solidea Bianchini, Ambra Moriconi, Felice Tagliaferri e Annarita Guaitoli. 7 anni insieme per proporre #formazione esperienziale con riconoscimento #miur - grazie alla collaborazione con #IRSEF ente accreditato - uno spazio di ascolto/confronto e di "#counseling", di condivisione di materiale di studio, di crescita professionale e umana riassumibile, ma solo in parte, in 25 punti:


1) Acquisire uno strumento "altro" di ausilio all'apprendimento, di comunicazione e di interazione da portare con sé nei propri contesti professionali ed educativi, immaginando, insieme, percorsi per una nuova #didatticainclusiva 2) Proporre attività nell’arco di ogni centro di interesse per scrivere progetti pedagogici ricchi, articolati e flessibili ispirati ai principi di un’educazione civile che si alimenti di gentilezza, di collaborazione e cooperazione, del riconoscimento delle individualità, dei temperamenti e dei talenti nel rispetto del gruppo-comunità; 3) Acquisire tecniche di lavorazione e #scultura, entrando in contatto con una nuova forma esplorativa dell'arte. 4) Favorire la coesione sociale e attuare attività per la prevenzione del disagio giovanile (L’educazione al rispetto dell’altro, Il riconoscimento dei valori della diversità come risorsa e non come fonte di disuguaglianza, Lotta alle discriminazioni, Potenziamento delle competenze di base e delle “life skills”, Didattiche collaborative, differenziazione didattica, misure compensative e dispensative, Ruolo di altri soggetti del territorio appartenenti alla “comunità educante”, Progettazione di interventi per il recupero del disagio e per prevenire fenomeni di violenza a scuola, Metodologie didattiche curriculari e sviluppo di competenze complementari sviluppate anche in orario extrascolastico che concorrono positivamente al percorso educativo complessivo) 5) Sperimentare un incontro con quella parte di noi con la quale entriamo meno spesso in contatto, approcciando un diverso percorso di #crescitapersonale 6) Aumentare l’autonomia didattica e organizzativa (Lavorare in gruppo; team teaching, Gestione del gruppo, Progettazione partecipata degli ambienti di apprendimento) 7)Fornire solide basi teoriche di riferimento che consentano di declinare il concetto di laboratorio nei vari contesti 8) Proporre pratiche educative, attività ludiche e laboratori didattici, strumenti di comunicazione efficace e non violenta di semplice attuazione, capaci di aiutarci a creare un clima sereno e disteso all'interno del gruppo dei bambini e degli adulti- 9) Imparare l'utilizzo di strumenti creativi come espressione di identità, per stimolare la creatività e il "pensiero progettuale creativo" fin dall'infanzia. 10) Creare programmi didattici ed attività per stimolare il gruppo e sostenere l’apprendimento cooperativo 11) Scoprire il proprio talento creativo e liberare il bambino artista che alberga sopito dentro ognuno di noi. 12) Gestire emotivamente le reazioni dirompenti e gli atteggiamenti sfidanti 13) Contrastare povertà educativa, esclusione sociale, bullismo. 14) Proporre una pianificazione dello spazio/tempo dedicato all’uso del burattino in modo che sia efficiente e funzionale 15) Proporre ai presenti nuovi strumenti teorico-pratici, che accompagnino il lavoro educativo nei diversi contesti: tecniche e trucchi teatrali come strumenti educativi basati su un approccio ludico ed esperienziale, che coinvolgano i destinatari tanto da metterli in gioco in prima persona, sperimentando una modalità di comunicare non esclusivamente verbale 16) Offrire ai partecipanti tutti gli strumenti organizzativi per personalizzare l’offerta laboratoriale più adatta ai propri allievi 17)Fornire strategie operative che favoriscano negli adulti impegnati nella realizzazione delle attività la serenità e l’efficacia e negli utenti l’adeguato spazio di libertà espressiva 18)Fornire agli allievi con varie disabilità strumenti idonei per utilizzare le proprie capacità 19) Far sperimentare al docente forme di disabilità e spingere all’identificazione e all’empatia 20) Intraprendere una lettura non banale delle applicazioni della grafologia dell'età evolutiva, attraverso lo studio e l'interpretazione dei disegni e degli scarabocchi del bambino, - 21) Imparare strumenti di lavoro, comunicazione, interazione e apprendimento che vengono dal mondo del teatro, dalla sua storia e dalle sue ricerche, facilmente assimilabili e replicabili in vari contesti educativi, terapeutici e di lavoro- 22) Affrontare e gestire i comportamenti pericolo. Saper impostare gli interventi di gestione comportamentale in classe 23) Offrire a tutti coloro che si occupano di educazione e formazione, dagli educatori agli insegnanti passando per i genitori, uno strumento per comprendere l'infinita validità didattica, espressiva e creativa degli albi illustrati 24) Promuovere attività di outdooreducation 25) Incrementare le conoscenze su cooperative learning, peer teaching e peer tutoring, learning by doing, didattica attiva









La nostra proposta formativa è rivolta a educatori, insegnanti, operatori socio-culturali, assistenti educativi, animatori, studenti, terapisti, OSA, OSS, formatori, artisti, artigiani, genitori e chiunque sia incuriosito da questi mestieri.

Il teatro, la scultura tattile, lo studio della grafologia evolutiva e della pedagogia della gentilezza e della fiducia, sono mezzi e pretesti per fornire strumenti di lavoro, crescita professionale e umana facilmente assimilabili e replicabili nei vari contesti lavorativi, educativi, assistenziali.







La formazione esperienziale, non formale e informale - la cui importanza è riconosciuta dalla Direzione Generale Istruzione e Cultura della Commissione Europea – è una pratica con la quale si crea conoscenza, apprendimento di strumenti innovativi, professionalizzazione, crescita personale e sociale.

Siamo convinti che migliorare e facilitare il lavoro di queste categorie abbia evidenti ricadute positive anche sullo studente, utente, paziente e sulla società nel suo insieme. C’è bisogno che venga costruito un solido ponte di comunicazione, collaborazione e interscambio, fondato su affinità e realtà condivisa.

Questo “zaino di competenze” ha come finalità proprio quella di fornire suggestioni e desiderio rinnovato in educatori, insegnanti, assistenti sociali, terapisti, per avvicinarsi al mondo e al sentire dei propri utenti con uno sguardo differente.










Provare, insieme, ad accendere una luce nuova sulla nostra routine di lavoro e sul nostro mondo interpersonale, aspettando di vedere cosa accade. Se resterà soltanto un piccolo bagliore momentaneo, o se ci indicherà la strada verso nuovi stimoli per guidare l'altro e farsi guidare, ne sarà comunque valsa la pena di provare a "vedere oltre".




Metodologie, laboratori, attività e strumenti creativi come espressione di identità. Esperienze di formazione esperienziale e di crescita professionale e umana, per imparare a costruire spazi di incontro educativo, formazione e collaborazione non usuale, "luoghi privilegiati del fare per capire", dove si fa ginnastica mentale e si costruisce il sapere, dove si stimola la creatività e il pensiero progettuale creativo sin dall'infanzia.



Il teatro, la lavorazione della creta con "momenti al buio", lo studio e l'esperienza pratica delle metodologie dell'educazione gentile e della pedagogia della gentilezza, una lettura non banale e semplicistica delle applicazioni della grafologia evolutiva sono diventati mezzi e pretesti per fornire nuovi strumenti di lavoro, crescita professionale e umana facilmente assimilabili e replicabili nei vari contesti lavorativi, educativi, assistenziali e famigliari.



Progetto Graf continua a lavorare per incoraggiare tutt* ad abituare la mente a costruire un nuovo modo di pensare - a prescindere da quali e quanti risultati o evidenti cambiamenti tutto questo porterà - perché siamo convinti che questo ci faciliti nel far fronte alle conseguenze di tutto ciò che sappiamo essere così difficile da cambiare. Vogliamo continuare a presentarvi la formazione esperienziale - informale e non formale - come una nuova strada anche per aiutare il bambino/ragazzo a far emergere e valorizzare i propri talenti, riconoscendo ed accettando anche i propri limiti, senza che siano discriminati o sminuiti. Partire dai singoli per arrivare all’unione e forza del gruppo/classe. Oltre gli stereotipi e pregiudizi che investono e immobilizzano, affinché la vulnerabilità diventi una risorsa.

E' possibile? Non ci sono le condizioni adatte? Non lo sappiamo. Noi di progettograf non vi conosciamo e non conosciamo il mondo che vi circonda, un mondo che sappiamo essere complesso e che rispettiamo e amiamo. Siamo convinti, però, che - come scrive Lech Walesa - "è quasi impossibile costruire nulla se prevalgono frustrazione, amarezza e uno stato d’animo di impotenza". Vogliamo provare ad incoraggiare autonomia di competenze, acquisizione di strumenti alternativi per una indipendenza lavorativa futura, crescita dell'autostima, stimolazione ad una nuova socialità, focus sul talento, intervento sulle personalità deboli che possono tendere al bullismo, colmare le difficoltà relazionali ,disinnescare la solitudine. Al termine delle attività laboratoriali, amiamo sentire i partecipanti spiegare in prima persona il beneficio che hanno tratto dall' esperienze fatte insieme, condividendo il loro pensiero anche con gli altri, i docenti e i colleghi: essendo "testimoni" del loro piccolo ma significativo cambiamento, saranno in grado autonomamente di sensibilizzare con la propria esperienza il contesto in cui vivono nel quotidiano.


COMMENTI, RIFLESSIONI, PENSIERI DI CHI E'STATO CON NOI CHE FORSE, PIU'DI QUALSIASI ALTRA SPIEGAZIONE, VI RACCONTANO CHI SIAMO E COSA FACCIAMO...

❤"Grazie ad ognuna di voi: in due giorni mi avete donato una serenità e un desiderio di scoprirmi che pensavo non mi appartenessero più".

❤ Esco da quest'aula con una maggiore consapevolezza di come si può sentire un disabile in certi momenti ❤"In questi due giorni eravamo tutte in una grande favola ma questo è stato possibile grazie alla magia che Ambra Moriconi ha saputo regalarci permettendo di animare i nostri animi...fantasia..emozioni..sensazioni..rendendo tutti noi polvere magica!!! grazie Ambra e grazie anche a tutte voi ragazze..mi avete regalato sorrisi e grandi emozioni" ❤Due giornate molto interessanti in un ambiente stimolante, grazie all'insegnante Solidea abbiamo potuto fare numerose esperienze anche pratiche oltre che teoriche. Super consigliato per chi ha a che fare con il mondo dell'educazione infantile! 👩‍❤️❤ Ho sperimentato il modo migliore anche per imparare a stare di più sulle cose e a guardare con un occhio diverso dandole la giusta importanza. Entrando nella dimensione dei non vedenti, anche non avendo pratica e abilità particolari nelle varie tecniche, il tutto acquista un sapore diverso e più buono... ❤Viviamo in un mondo dove si và sempre di corsa, dove l'importante è apparire, dove ci si dimentica di noi stessi, figuriamoci degli altri. Poi un giorno, quasi per caso, si decide di partecipare a un corso, ''La Creta al Buio'', laboratorio con il maestro Felice Tagliaferri, scultore non vedente. Immaginare, imparare a ''SENTIRE'' la creta, riuscire a ''GUARDARE'' attraverso l'esperienza tattile, ''VEDERE'', anche dentro di noi. E in questo corso, avviene qualcosa di incredibile. Gomitoli formati da fili invisibili, si srotolano e legano le une alle altre, anime e cuori di queste persone sconosciute. 💑"Mettersi in gioco con le proprie fragilità e competenze, entrambe punti di forza". 💑Speranza e scoperta dell'efficacia dell'Arteterapia. Non la conoscevo molto, e devo ammettere che ha contribuito anche ad un mio benessere personale 💑Bisogna chiudere gli occhi più spesso 👩‍❤️‍👩Ho imparato che esistono altre modalità, " dettaglio, studio, passione, rispetto, creatività, tenacia, umiltà. Lasciarsi andare in dimensioni poco esplorate può spaventare ,ma accompagnati per mano può lasciare affiorare a tratti quell'istinto che guida oltre la vista 💑Momento di profonda leggerezza 💑Lascio la paura di sbagliare senza neanche averci provato 💑Mi si è aperto un mondo 👩‍❤️‍👩Rispetto alle altra volte in cui mi sono messa in gioco, questa volta sono voluta rimanere dietro le quinte,,,ho visto un gruppo bellissimo...forse all'inizio è stato un pò faticoso ma piano piano ognuna di voi ha preso sempre più sicurezza e si percepiva l'entusiasmo con cui lavorava... 💑Mi porto metodi nuovi da poter usare con i bambini disabili, convinta di quanto sia giusto e utile dar loro una chance 💑Con gli occhi non vediamo quello che realmente è 💑Mi serviranno molto le tecniche acquisite oggi, per conoscere meglio la persona disabile 👩‍❤️‍👩Mettere per un momento da parte il guardare con gli occhi mi ha permesso di sentire in maniera più forte. Il critico interiore che guarda e osserva è stato zitto e gli altri sensi hanno avuto la libertà di esprimersi, di espandersi.... 👩‍❤️‍👩Cosa ho imparato oggi? che non ci si deve arrendere di fronte all'imprevisto, trovando alternativa e trasformando "l'errore" in opportunità. Come dice il maestro Felice Tagliaferri, io posso, piano piano, spostando un pò di sabbia per volta! 💑Lascio quello che conoscevo, per osare cose nuove 💑Lascio la paura, la serietà ed una certa paura di interagire ❤"Ho sconfitto per un attimo pregiudizi e malinconia", 🧡"Mi sento svuotata di tutta quella tensione che avevo accumulato", 🧡"Provo una grande fiducia nel poter fare", 🧡"Sento di non voler mettere più in discussione la possibilità di fare", 🧡"Ho abbattuto la paura", 👩‍❤️‍👩Questi due giorni sono stati molto piacevoli, sia per le persone che ho conosciuto che per l'esperienza che ho vissuto.Lavorare in questo modo ti scarica molto e il fatto di scambiarsi le opere è stato come prendersi cura dell'altro..un gruppo fantastico 🧡"Mi sento ispirata dal voler provare da sola avendo capito il meccanismo", 🧡"Ho imparato a seguire l'impulso tattile abbandonando la razionalità", 🧡"Sento una profonda gratitudine per questo senso di unione". 👩‍❤️‍👩"Lavorare al buio per me è stato come entrare in un'altra dimensione. Ascoltare il mio lato più profondo, lasciarmi andare.Il "non vedere" mi ha permesso di non giudicare giusto o sbagliato, ma solo creare quello che poteva essere. ❤E'stata la mia prima esperienza con un teatro per educatori. Non avrei potuto aspettarmi o chiedere di meglio. Un grosso augurio a chi crede che il mondo della scuola non sia lineare.Grazie a ogni singola persona di questo percorso Grazie, grazie a tutti per aver condiviso con me le vostre esperienze. Un grazie di ❤️ ad Ambra per averci dato spunti di lavoro e per non aver forzato nessuno di noi. 🌈 💑"Condivido assolutamente Patrizia! costruttivo, ricostruttivo, emozionante" 💑💑"Grazie Ambra e grazie a tutte le ragazze per questi bellissimi incontri" 💑"un gioco dopo l'altro ti scopri..fino a trovare acqua sulla luna"...

💑"Un bagaglio rinnovato in conoscenze e competenze, che farà breccia a tante altre possibilità nella vita privata e professionale". 💑"Più si fa arte insieme, più si è liberi insieme". 💑"Non abbiate paura di sbagliare, non è niente" 💑"Cosa ci vuole a fare teatro?divertimento, calore, gioco e tante energia!" 💑"Esperienza inaspettata e carica di energia.Mi ha dato la consapevolezza che la mente mette troppi limiti al nostro corpo!" 💑"ci vado o non ci vado, lo propongo o lo ripropongo,,sarà davvero difficile non rifarlo"!! ❤Due giornate molto interessanti in un ambiente stimolante, grazie all'insegnante Solidea abbiamo potuto fare numerose esperienze anche pratiche oltre che teoriche. Super consigliato per chi ha a che fare con il mondo dell'educazione infantile! ❤Ho partecipato al corso "educazione gentile" tenuto da Solidea Bianchini entusiasta e capace nel trasmettere i fondamenti di pedagogia gentile che si basano sulla comunicazione non violenta. Teoria pratica e continui stimoli sui collegamenti delle nozioni-azioni sono stati esaustivi... seppure ci vorrebbe una seconda puntata! la sede è molto comoda da raggiungere, gradevoli e accoglienti gli interni e le persone. piene di umanità le attività che offrono. grazie valeria ❤Ho partecipato insieme alle mie colleghe alle due giornate di corso su “Educazione Gentile”. Due giorni passate insieme ad un gruppo di persone fantastiche, due giorni di risate, di consigli, di giochi, di emozioni, di insegnamenti, di nozioni.... Grazie mille ☺️ a Solidea Bianchini, grazie mille ☺️ a tutti i ragazzi del Graf........... Insieme c’è la possiamo fare!!!!!!!!!!!! Evviva i bambini!!!!!!!!!! 🧡Due splendide giornate per il Corso Educazione Gentile che mi ha dato entusiasmo, motivazione, idee, emozioni e riflessioni!!! Oggi sono più ricca!!!!! Grazie alla nostra splendida insegnante Solidea Bianchini!!! Grazie alle mie compagne di Corso persone ricche ed emozionanti!!! Grazie al Progetto Graf per l'iniziativa splendida!!!! Grazie al Centro Matemu' per l'ospitalità! 🧡Due splendide giornate per il Corso Un Nido Gentile che mi ha dato entusiasmo, motivazione, idee, emozioni e riflessioni!!! Oggi sono più ricca!!!!! Grazie alla nostra splendida insegnante Solidea Bianchini!!! Grazie alle mie compagne di Corso persone ricche ed emozionanti!!! Grazie al Progetto Graf per l'iniziativa splendida!!!! Grazie al Centro Matemu' per l'ospitalità!!!!! ❤Appena finito il corso “capire il disegno attraverso l’interpretazione del disegno” con la dottoressa Anna Rita guaitoli!!! Due giornate bellissime e ricchissime ... e’ stato molto interessante, meglio di come me l’aspettavo .. grazie ♥️ 🧡Appena terminato Laboratorio "la creta al buio". Consiglio vivamente le esperienze proposte da Progetto GRAF, ricche di valore ed umanità. ❤Quando crei progetti, non sai quasi mai dove andrai a finire. Certo hai un obiettivo e poi? Si realizzerà? La vita è strana, prima ci fa l' esame e poi ci fa vivere l' esperienza. Con Progetto Graf, vai sul sicuro perché gli organizzatori sono come leggi e come scrivono. Loro sono. Ho trovato, tanta accoglienza e tanta disponibilità. Di cuore grazie. E spero davvero a presto! ❤Grazie interessante laboratorio di teatro per educatori, professionalità e competenza degli insegnanti, clima rilassato e accogliente e tanti stimoli su cui lavorare. ❤Due giorni bellissimi sopra ad ogni aspettativa... Tutto lì staff è stato professionale e competente al cento per cento Consiglio questo corsi a proprio tutti 👍 e vorrei vivamente ringraziare Francesco Solidea e Paola... A presto! ❤Due giornate molto interessanti in un ambiente stimolante, grazie all'insegnante Solidea abbiamo potuto fare numerose esperienze anche pratiche oltre che teoriche. Super consigliato per chi ha a che fare con il mondo dell'educazione infantile! 🧡'La scuola che lascia il segno' un corso creativo, coinvolgente e divertente. Consigliato anche alle mamme come me interessate ad attività educative/creative alternative e naturali da riproporre ai propri bimbi. 😊 🧡Una esperienza retroattiva fatta in molti anni di impegno negli asili nido come vigilatrice e puericultrice . La sensibilità infantile è da scoprire passo passo da gesti azioni parole sguardi atteggiamenti, che si comprendono solo con tanto amore e preparazione . 🧡Ho partecipato insieme alle mie colleghe alle due giornate di corso su “Nido Gentile”. Due giorni passate insieme ad un gruppo di persone fantastiche, due giorni di risate, di consigli, di giochi, di emozioni, di insegnamenti, di nozioni.... Grazie mille ☺️ a Solidea Bianchini, grazie mille ☺️ a tutti i ragazzi del Graf........... Insieme c’è la possiamo fare!!!!!!!!!!!! Evviva i bambini!!!!!!!!!! ❤Ho partecipato al corso "il nido gentile" tenuto da Solidea Bianchini entusiasta e capace nel trasmettere i fondamenti di pedagogia gentile che si basano sulla comunicazione non violenta. Teoria pratica e continui stimoli sui collegamenti delle nozioni-azioni sono stati esaustivi... seppure ci vorrebbe una seconda puntata! la sede è molto comoda da raggiungere, gradevoli e accoglienti gli interni e le persone. piene di umanita le attivita che offrono. grazie valeria

teatro per educatori è stato per me una bella scoperta. Un'esperienza densa fatta di corpi, voci e tante storie diverse donate e ricevute senza alcun risparmio. Una reale occasione di formazione attraverso cui ri-partire da sé per incontrare con consapevolezza e ascolto attivo le persone che si incontrano nei servizi educativi.

👩‍🦱Per me è stata la prima esperienza di teatro, con il teatro e nel teatro... Ed è incredibile quanto mi sia rimasta dentro, quanto risenta ancora in me, nel quotidiano, le sollecitazioni delle varie attività svolte...Il contatto con me stessa dopo aver tolto tolto tolto tutto... E aver scoperto di poter accogliere dentro la leggerezza di una fatina o la pesantezza di un elefante, di avere mille voci e suoni, di poter comunicare in "pescese" e superare il vincolo delle parole... di poter stare in silenzio...qui e ora...grazie ad ognuna di voi, ai vostri sguardi e sorrisi...grazie ad Ambra,...grazie al Teatro!

👩sono stati due giorni intensi passati troppo velocemente! voglio ringraziare Ambra per avermi donato le sue conoscenze con grande spirito di condivisione. La sua professionalità è veramente notevole. Nonostante il tempo a disposizione non fosse tanto è riuscita a trasmettermi le informazioni con chiarezza e semplicità. grazie ancora alle mie compagne di viaggio e agli organizzatori!!

👩Un'esperienza che aiuta, nascendo unici a non diventare fotocopie

👩Il Teatro per Educatori inverte la regola del dare e ricevere perché qui si vive e solo dopo si soffre. E'l'occasione di provare, esperire e giocare con una libertà controllata e consapevole, di imparare nuove cose con passione e umiltà.

👩questo week end per me ha significato risvegliarsi dal torpore e ricordarsi delle cose importanti. Ritrovare preziosi ingredienti di felicità quali l'ascolto, la condivisione, la cura di sè e dell'altro e sana gioia e ridicolezza. spero di poter ripetere quest'esperienza. Ambra è bravissima, intelligente, sincera e mai banale.

👩Il percorso per educatori è stato un vero viaggio lungo il quale le fermate erano bolle di consapevolezza, emozione, accoglienza e ascolto. Le voci si sono amalgamate con i corpi, i colori con i gesti e le parole con la creatività. E'un'occasione di crescita personale per meglio avvicinarsi all'altro, sia esso bambino o adulto. E'un prurito per il cuore e bolle effervescenti per il corpo, un perdersi e ritrovarsi migliorato

👩magica sintonia di gruppo intorno a una mega super mimo clown, affabulatrice, comica, la più brava che io conosca, ma anche a tratti maestra - dolceamara, psicopsicoanalist...una che guarda e fa guardare attraverso il buco (finestra) del tuo meraviglioso e intricato essere: lei, Ambra!

👩estremamente interessante. Periodo particolare, ma grande capacità di adattamento. Il teatro è come la vita, vive al meglio ci sa mettersi in gioco anche con semplici mosse. Lo consiglio vivamente!








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